Galleria d'Arte Goldoni
Livorno la tradizione e oltre…

Domenici Carlo

Nasce a Livorno nel 1898. Da ragazzo le sue doti per il disegno e la pittura colpiscono il poeta Giosuè Borsi, amico di famiglia e frequentatore dell’ambiente pittorico livornese, e così, a 13 anni, viene mandato a Firenze a studiare all’Accademia di Belle Arti. Si dedica prevalentemente alla pittura ad olio ed al disegno ma si avvicina ben presto anche alla litografia ed all’acquaforte. Entra nel Gruppo Labronico partecipando assiduamente alle sue mostre e divenendone presidente alla morte di Renato Natali.
Nel primo periodo realizza numerose tavolette firmate nel colore con la coda del pennello, ed in seguito a lapis. La sua pittura si contraddistingue per la luminosità e un senso vivo e gioioso della natura, fondata su un disegno fluente e sicuro rappresenta le campagne di Livorno, la Maremma, la darsena del porto, l’Isola d’Elba: paesaggi brulli, mercati di bestiame, butteri, buoi, contadini… Nel 1926 espone a Milano, alla Biennale di Venezia ed in America del Sud; successivamente a Roma, Tokio, e nelle Filippine con delle personali. Divide i suoi soggiorno tra Firenze e l’Isola d’Elba, ispiratrice di molti dipinti, e dove fonda il Gruppo Artisti Labronici. Nel 1958 propone un’importante personale alla Galleria Cocchini di Livorno. Il suo linguaggio è semplice e crea un dialogo immediato con il pubblico. Muore all’Isola d’elba il 29 giugno 1981.