Galleria d'Arte Goldoni
Livorno la tradizione e oltre…

Incontri d’arte alla Galleria Goldoni

22/11/2011

All’interno della mostra Antologia Duemilaundici la Galleria d’arte Goldoni ha organizzato per sabato 3 dicembre un incontro d’arte.

Ospite e guida all’analisi di alcune opere chiave della mostra il Prof. Vincenzo Farinella.

Docente di Storia dell’Arte presso l’Università degli Studi di Pisa, ha recentemente curato, con Gianni Schiavon, la mostra Da Fattori a Puccini il Gruppo Labronico tra le due Guerre, che si è tenuta ai Granai di Villa Mimbelli da maggio a luglio, e scritto il saggio Le arti a Livorno, tra le due guerre, e la formazione di Mario Borgiotti all’interno del volume Genio dei Macchiaioli Mario Borgiotti: occhio conoscitore, anima di collezionista, catalogo della mostra al Centro Matteucci di Viareggio.

L’appuntamento è per le ore 17.00 presso la sede della galleria in piazza Goldoni, Via E.Mayer, 45, per un nuovo dialogo sull’arte labronica atto a scoprire collegamenti ed inedite letture.

Gli incontri d’arte della Galleria Goldoni sono nati più di un anno e mezzo fa con lo scopo di proporre, a collezionisti ed appassionati, approfondimenti sugli artisti labronici ed argomenti affini. La conservazione dei dipinti del primo Novecento è stato il tema affrontato dal restauratore Massimo Filippelli nell’ultimo incontro avvenuto a febbraio, mentre la duplice figura d’artista di Giovanni Lomi, pittore e cantante lirico, è stata raccontata, all’interno della Sala Mascagni del Teatro Goldoni, dallo studioso Fulvio Venturi, così come l’interessante rapporto di Renato Natali con il mondo del teatro e dello spettacolo, divenuto uno dei temi più celebri della sua pittura. Inoltre la Galleria d’arte Goldoni si è avvalsa della competenza di giovani storici dell’arte come Valentina La Salvia, che collabora anche all’organizzazione degli eventi, e Gianni Schiavon per raccontare il percorso pittorico degli artisti labronici. Nel 2010 gli incontri d’arte hanno avuto come tema la produzione artistica di Carlo Domenici, Piero Monteverde, Giovanni March e Voltolino Fontani.