Galleria d'Arte Goldoni
Livorno la tradizione e oltre…

Piero Monteverde al MuSA cafè

03/04/2013

5 – 19 aprile 2013

presentazione  venerdì 5 aprile alle 19.30

a cura di Valentina La Salvia

Mu.S.A.

Via Marradi,6 – Livorno

www.musacafe.it


 

 

Pittore astratto (Livorno 1914-2002), amico di Voltolino Fontani e di Giovanni March, e da loro incoraggiato, ha iniziato a dipingere negli anni Settanta. Le sue opere sono essenziali, nitide, nude ma non scabre, liberate sapientemente d’ogni gabbia disegnativa – come pochi artisti astratti hanno saputo realizzare – coi colori a sfiorarsi l’uno l’altro, in esse le forme si giustappongono e si sovrappongono, si incontrano e si incastrano, sospese, concatenate, in bilico tra l’abbraccio e lo scontro, tra la danza ed il conflitto; calibrate sempre attentamente alla ricerca di un ritmo e di un ordine interno alla composizione. È stato il creatore del Cenacolo della Valle Benedetta, coacervo di artisti e collezionisti, amanti d’arte e uomini delle istituzioni, che a partire dagli stessi anni Settanta ha promosso numerose iniziative sulla pittura e l’arte a Livorno ed ha contribuito alla valorizzazione della Valle Benedetta.

Il progetto di studio è nato da un’idea di Massimo Padovani e dall’entusiastica disponibilità di Umberto Monteverdi, figlio dell’artista, e si è concretizzato con il lavoro scientifico di due storici dell’arte che hanno ricostruito la produzione artistica di Monteverde parallelamente al suo ruolo di mecenate e uomo di cultura.

Catalogo a cura della Galleria d’arte Goldoni, con testi di Valentina La Salvia e Gianni Schiavon, prefazione di Umberto Monteverde.

Il catalogo è stato realizzato in occasione della mostra della Galleria d’arte Goldoni tenutasi dal 15 al 30 maggio 2010.